Vendete? quanto vendete?

[anairolf]

Ciao a tutti, riposto qui una discussione che avevo messo in una sezione sbagliata, mi scuso con i moderatori. Dicevo, da curiosona quale sono, vorrei sapere quanti di voi ricevono ordini dal proprio sito internet, dopo quanto tempo hanno iniziato a vedere il primo, che frequenza di ordini avete, se sono più i curiosi che altro, se esiste una certa fidelizzazione del cliente... insomma, raccontatemi la vostra esperienza. Mi tornerà utile e tornerà utile a chi si avvia...

[maury2ma]

la fidelizzazione la puoi ottenere con buoni o punti fedeltà,
ma sicuramente la ottienei se metti tanti articoli sul sito e non a prezzi folli.
se metti 4 articoli in croce .... non lo considera nessuno, ovvio.
l'ecommerce ha una grande fetta di mercato, se parliamo del nord europa (danimarca, olanda, ecc.) ha quasi superato la vendita al banco !
in italia, francia, spagna.... sta prendendo piede.. ma si sa al sud si è sempre piu' tradizionalisti (e non iniziate flame su nord e sud perfavore)
è il mercato del futuro a mio giudizio.

[anairolf]

in italia, francia, spagna.... sta prendendo piede.. ma si sa al sud si è sempre piu' tradizionalisti (e non iniziate flame su nord e sud perfavore)

A proposito di questa tua affermazione, pur essendo del Sud devo concordare con te. Non è una questione di pregiudizio e il discorso non è neppure uguale per tutti. Io, ad esempio, insieme a mia mamma, rappresento la cosiddetta eccezione che conferma la regola. Noi acquistiamo praticamente quasi tutto su internet, e anzi, col negozio finirà che faremo anche la spesa alimentare da internet, non appena ci saranno più supermercati che offriranno questo servizio. E' una questione di comodità, del resto sono oltre 16 anni che uso il pc ed internet.
Ma è anche una questione di volontà. Al mio negozio vengono clienti che a volte non vogliono ordinare neppure da catalogo, perchè non vedono l'oggetto. E magari i cataloghi sono di qualità ottima. Figuriamoci proporre un ordine online, magari con pagamento direttam da casa. Una follia per alcuni, realtà quotidiana per altri.
Magari al nord per esigenze lavorative questa curiosità e necessità di usare nuovi mezzi si avverte di più, per mancanza di tempo soprattutto. Qui è ancora diffusissima la famiglia monoreddito (spesso per l'alto tasso di disoccupazione, soprattutto femminile), con la donna che gira per le faccende domestiche e la questione "bomboniere", "arredo casa" etc.

Insomma, io punto sul mercato del Nord, e sull'utenza medio alta che usa correntemente i mezzi di acquisto a distanza, per ciò che riguarda l'utenza del Sud sono sicura che ci vorrà un po' di tempo ma anche lì potrò ritagliarmi una buona fetta.
L'unica pecca che riconosco all'e-commerce è la grossa incidenza delle spese di spedizione. Infatti non a caso mi sono "rotta la capa" a cercare tariffe più scaglionate possibile.
Per i prodotti, pian piano li sto inserendo, essendo da sola a fare questo lavoro diventa una fatica enorme, ma le soddisfazioni sono enormi. Pensate che mia sorella fa scegliere le bomboniere dal nostro sito a sua cognata, solo che poi passeranno in negozio per guardarle da vicino, anche se distano 20 km da qui .
L'importante è avere la possibilità di mostrare qualcosa, per me significa essere 10 passi avanti agli altri, quindi è magari un vantaggio anche dal punto di vista tradizionale.
Oggi una signora è entrata nel mio negozio perchè dal sito ha visto che tratto Via Veneto. Sono bomboniere che definirei d'elite visti i prezzi e la qualità, probabilmente quella signora non sarebbe mai entrata se non avesse visto il mio sito, google maps etc.