osCommerceITalia

Ciao

Mi stavo domandando come funziona il commercio elettronico dal punto di vista fiscale.

Il sito a cui sto lavorando venderà realizzazione artigiane in pelle.
Se qualcuno fa un acquisto allego lo scontrino al pacco?
Ho bisogno di codice fiscale o partita iva dell'acquirente?
E per le vendite (eventuali) all'estero? Bisogna fare qualcosa di particolare?

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Moloko ha scritto: Il sito a cui sto lavorando venderà realizzazione artigiane in pelle.
Se qualcuno fa un acquisto allego lo scontrino al pacco?
Ho bisogno di codice fiscale o partita iva dell'acquirente?
E per le vendite (eventuali) all'estero? Bisogna fare qualcosa di particolare?

Mi sto ancora studiando bene la cosa, da quello che ho capito l'ecommerce e' in sostanza equiparato alla vendita per corrispondenza e non c'e' l'obbligo di scontrino fiscale ne di fattura (a meno che non sia richiesta dall'acquirente) si segna tutto sul registro dei corrispettivi ed e' valido come "scontrino" il DDT.
Per quel che riguarda l'estero "comunitario" vanno applicate le tasse in vigore nel paese dove risiede il venditore, quindi per l'Italia si fa pagare l'IVA anche ai cittadini stranieri residenti CEE.
Saro' piu' preciso quando ho trovato un buon commercialista

'iao

Sergio

Bass ha scritto: Mi sto ancora studiando bene la cosa, da quello che ho capito l'ecommerce e' in sostanza equiparato alla vendita per corrispondenza e non c'e' l'obbligo di scontrino fiscale ne di fattura (a meno che non sia richiesta dall'acquirente) si segna tutto sul registro dei corrispettivi ed e' valido come "scontrino" il DDT.

Ma il cliente deve avere la possibilita' di scelta, quindi, oltre a scriverlo, devi dargli l'opzione di avere la fattura, imho.

mustafa ha scritto: Ma il cliente deve avere la possibilita' di scelta, quindi, oltre a scriverlo, devi dargli l'opzione di avere la fattura, imho.

Ovvio, penso pero' che la stragrande maggioranza, almeno nel mio caso, della fattura non sapra' cosa farsene

'iao

Sergio

Scusate se mi intrometto ma vorrei darvi qualche info riguardo la fatturazione.

Vendendo al cliente privato puoi fare scontrino o fattura indifferentemente (mettendo partita IVA o codice fiscale). Se la merce parte emettendo un DDT devi emettere poi la fattura; i totali delle fatture emesse vanno registrare in una colonna a parte del reg. corrispettivi.
Se la merce viene spedita emettendo scontrino fiscale non serve ne DDT ne fattura. Lo scontrino fa da documento di trasporto.

C'è anche la possibilità di emettere fattura e poi allegarci lo scontrino; queste particolarità vanno decise con il commercialista. Sono entrambe corrette, l'importante che poi il commercialista sappia se il totale corrispettivi è comprensivo oppure no delle fatture emesse.

ciao
Luca

lcmarcu ha scritto:Scusate se mi intrometto ma vorrei darvi qualche info riguardo la fatturazione.

Non scusarti, anzi ben vengano...

Vendendo al cliente privato puoi fare scontrino o fattura indifferentemente (mettendo partita IVA o codice fiscale).

Da quello che ho capito io lo scontrino non lo fai se non hai anche un'attivita' di negozio vero e proprio, quindi vendi solo ed esclusivamente online

Se la merce parte emettendo un DDT devi emettere poi la fattura; i totali delle fatture emesse vanno registrare in una colonna a parte del reg. corrispettivi.
Se la merce viene spedita emettendo scontrino fiscale non serve ne DDT ne fattura. Lo scontrino fa da documento di trasporto.

Sempre ammettendo di poter fare lo scontrino, devo rivedermi tutto ma mi pare che nel caso della sola vendita online possa bastare il solo DDT ed eventualmente la fattura se richiesta dal cliente, altrimenti va solo segnato sul registro dei corrispettivi.
Se non prendo cappellate (sto guardando troppe leggi ) dovrebbe essere indicato sul Decreto Presidenziale 696/1996

'iao

Sergio

Se non hai un negozio aperto al pubblico ma vendi solo online effettivamente il registratore di cassa non ti serve, e quindi puoi emettere DDT e fattura.

Da quello che so io a seguito di un DDt devi emettere una fattura.
Il fatto poi di annotare l'importo del totale delle fatture giornaliere sul reg. corrispettivi oppure no, quello dipende da come ti accordi con il commercialista.
Io, per esempio, nei corrispettivi registro i totali dei registratori cassa e le fatture sono a parte; il commercialista sa che quelle le deve aggiungere.

Può essere che ci sia una deroga nella legge che citavi riguardante l'emissione oppure no della fattura. Onestamente non ne sono al corrente.

Comunque se il tuo commercialista te lo conferma sicuramente è OK.