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Partita iva obbligatoria in home page

Inviato: 14/01/2005, 13:34
da OSnew
Per i più distratti volevo far sapere(dato che in molti siti nessuno la indica):
L'art. 35 del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 prescrive l'obbligo per tutti i soggetti che intraprendono l'esercizio di un'impresa, arte o professione nel territorio nazionale, di indicare “…nelle dichiarazioni, nella home-page dell'eventuale sito web e in ogni altro documento ove richiesto” il numero di partita iva attribuito dall'Agenzia delle Entrate all'atto dell'inizio dell'attività.
ciao

Inviato: 14/01/2005, 17:04
da ioivi
DPR 1972 .. home page dell'eventuale sito web 8O :?: 8O

Dove sta scritto?
Io ho trovato questo
http://w3.ittig.cnr.it/vipdn/1972n06330.htm

Inviato: 14/01/2005, 17:45
da mustafa
ioivi ha scritto:DPR 1972 .. home page dell'eventuale sito web 8O :?: 8O

Dove sta scritto?
Io ho trovato questo
http://w3.ittig.cnr.it/vipdn/1972n06330.htm
http://www.i-dome.com/flash-news/index. ... icolo=7597

Inviato: 14/01/2005, 19:38
da ioivi
8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O
pura follia .. comunque
http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/267/2.htm

senza aprire il link il punto incriminato sarebbe questo:
Art. 2.
Dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione attivita'

1. L'articolo 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 633
del 1972 e' sostituito dal seguente:
"Art. 35 (Disposizione regolamentare concernente le dichiarazioni
di inizio, variazione e cessazione attivita). - 1. I soggetti che
intraprendono l'esercizio di un'impresa, arte o professione nel
territorio dello Stato, o vi istituiscono una stabile organizzazione,
devono farne dichiarazione entro trenta giorni ad uno degli uffici
locali dell'Agenzia delle entrate ovvero ad un ufficio provinciale
dell'imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia; la
dichiarazione e' redatta, a pena di nullita', su modelli conformi a
quelli approvati con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle
entrate. L'ufficio attribuisce al contribuente un numero di partita
I.V.A. che restera' invariato anche nelle ipotesi di variazioni di
domicilio fiscale fino al momento della cessazione dell'attivita' e
che deve essere indicato nelle dichiarazioni, nella home-page
dell'eventuale sito web e in ogni altro documento ove richiesto.
Ogni commento è superfluo.

Il 99,9% dei siti web delle aziende è fuori legge compreso i miei 3 siti :twisted:

Inviato: 14/01/2005, 20:19
da mustafa
ioivi ha scritto:8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O
pura follia
pura follia per cosa, precisamente?

Inviato: 14/01/2005, 22:56
da OSnew
ioivi ha scritto:8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O 8O
pura follia .. comunque
http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/267/2.htm

senza aprire il link il punto incriminato sarebbe questo:
Art. 2.
Dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione attivita'

1. L'articolo 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 633
del 1972 e' sostituito dal seguente:
"Art. 35 (Disposizione regolamentare concernente le dichiarazioni
di inizio, variazione e cessazione attivita). - 1. I soggetti che
intraprendono l'esercizio di un'impresa, arte o professione nel
territorio dello Stato, o vi istituiscono una stabile organizzazione,
devono farne dichiarazione entro trenta giorni ad uno degli uffici
locali dell'Agenzia delle entrate ovvero ad un ufficio provinciale
dell'imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia; la
dichiarazione e' redatta, a pena di nullita', su modelli conformi a
quelli approvati con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle
entrate. L'ufficio attribuisce al contribuente un numero di partita
I.V.A. che restera' invariato anche nelle ipotesi di variazioni di
domicilio fiscale fino al momento della cessazione dell'attivita' e
che deve essere indicato nelle dichiarazioni, nella home-page
dell'eventuale sito web e in ogni altro documento ove richiesto.
Ogni commento è superfluo.

Il 99,9% dei siti web delle aziende è fuori legge compreso i miei 3 siti :twisted:
Che per esercitare un attività ci volesse la partita iva cioè l'iscrizione all' Ufficio Iva questo era fuori discussione ( altrimenti chi le paga le tasse).
Il fatto è che questo numero di Partita iva deve essere obbligatoriamente indicato nella home page.(anche se dalla realtà si capisce che nessuno controlla.....per ora)
da qualche tempo in vigore una disposizione che obbliga i soggetti IVA a indicare la partita IVA nel proprio sito Web aziendale.
Infatti, stante quanto previsto dal comma 1 dell'art.35 del DPR 633/72 - nella formulazione introdotta dall'art.2, del DPR 5 ottobre 2001, n.404 - il codice di partita IVA deve essere indicato "nella home-page dell'eventuale sito web e in ogni altro documento ove richiesto".

Inviato: 15/01/2005, 0:47
da ioivi
Esatto .. la pura follia è che mi obbligano a mettere la partita iva in home page ..
La partita iva deve esserci, soprattutto se parliamo di e-commerce ma, che diamine, la potrò pure mettere al suo posto ovvero fra i contatti, dove comunico tutti di dati che i clienti devono pretendere di conoscere.
Ma se faccio anche solo un semplice sito web di presentazione aziendale (non e.commerce insomma) non vedo perchè obbligarmi a indicare la partita iva, peraltro imponendo l'home page.
Allora dovrebbe essere obbligatoro esporlo in prima pagina di un catalogo pubblicitario .. allora dovrebbe essere l'insegna luminosa di tutti i negozi nel corso ...

Dai cara .. andiamo a comprarci un vestito nuovo da 01212325468 .. poi che dici .. un paio di scarpe da 05486128548 ... e per finire la pizza da 05748561475

Roba da regime insomma!

E per finire, udite udite, io che sono agente di commercio e che non ho un negozio, posso sempre farmi tatuare la mia partita iva in fronte giusto?

Ma roba da matti!

Inviato: 15/01/2005, 2:32
da mustafa
ioivi ha scritto:Esatto .. la pura follia è che mi obbligano a mettere la partita iva in home page ..
La partita iva deve esserci, soprattutto se parliamo di e-commerce ma, che diamine, la potrò pure mettere al suo posto ovvero fra i contatti, dove comunico tutti di dati che i clienti devono pretendere di conoscere.
Ma se faccio anche solo un semplice sito web di presentazione aziendale (non e.commerce insomma) non vedo perchè obbligarmi a indicare la partita iva, peraltro imponendo l'home page.
Allora dovrebbe essere obbligatoro esporlo in prima pagina di un catalogo pubblicitario .. allora dovrebbe essere l'insegna luminosa di tutti i negozi nel corso ...

Dai cara .. andiamo a comprarci un vestito nuovo da 01212325468 .. poi che dici .. un paio di scarpe da 05486128548 ... e per finire la pizza da 05748561475

Roba da regime insomma!

E per finire, udite udite, io che sono agente di commercio e che non ho un negozio, posso sempre farmi tatuare la mia partita iva in fronte giusto?

Ma roba da matti!
rotfl!

ti diro', io invece sono favorevole. almeno sto sicuro che non sto dando il numero della mia carta di credito ad un fantasma che domani sparisce...

Inviato: 15/01/2005, 12:04
da ioivi
mustafa ha scritto: rotfl!

ti diro', io invece sono favorevole. almeno sto sicuro che non sto dando il numero della mia carta di credito ad un fantasma che domani sparisce...
Mah! se la sicurezza consiste nel numero di partita iva esposto in home page ... ti racconto questa.

Come ho già detto sono agente di commercio. Mi è capitato di essere ricevuto in un bell'ufficio di una città importante da un signore il quale mi ha ordinato un prodotto per un valore di 40.000€. Non solo mi da la p.iva ma anche la banca di appoggio, ho visto gli uffici, insomma in apparenza tutto regolare.

Poi ci rivediamo e mi ordina ancora merce in due tranche per complessivi altri 25.000€.

Un piccolo sospetto devo dire che lo nutrivo e pertanto ho chiesto ad una delle aziende di chiedere informazioni su questa ditta essendo loro abbonati ad una società di informazioni commerciali.

Tutto ok, avevano anche un fido sufficiente a coprire questi importi.

Non contento chiedo attraverso un'altra azienda di interessarsi attraverso la banca. Il conto risultava aperto da non molto tempo ma la banca informava che non potevano segnalare nulla di anomalo.

In realtà era tutta una truffa, ci sono indagini in corso e i personaggi in questione sono irreperibili. L'unica persona reperibile è il prestanome che però risulta nullatenente pertanto non in grado di coprire i danni.

Ma qui viene il bello ... sono stato convocato dalla guardia di finanza per le indagini e per visionare le foto segnaletiche e sai cosa ho scoperto?

Tieniti forte ..... quella partita iva risultava CESSATA DA 2 ANNI!

Ma alla camera di commercio non era stata comunicata la cessazione di attività anzi erano state comunicate variazioni di sede con la comparsa appunto degli uffici nei quali sono stato ricevuto ... insomma inutile aggiungere altri particolari credo .. meglio lasciare perdere.

Io personalmente trovo da regime imporre l'esposizione di un numero in home page se poi non mi danno strumenti per verificare che quel numero sia esistente non credi?

Non ho difficoltà ad inserire il numero di partita iva in home page, lo metterò nel footer così si vede di tutte le pagine ma .. perchè loro non fanno una bella legge e creano uno sportello unico dove se io cancello il mio numero di partita iva vengo automaticamente cancellato da qualsiasi registro esistente, fra cui la cciaa? Perchè non esiste un sito istituzionale dove io posso insierire un numero di partita iva per controllare se esiste e a chi è stato assegnato? (se esiste chiedo venia e soprattutto chiedo che si posti l'indirizzo che mi farebbe comodo).

Tutto questo per dirti che se anche vedo un numero di partita iva in home page il criterio che personalmente adotto per stabilire la serietà del negozio è totalmente differente.

Chi ti vuole fregare stai pur certo che non è restio a darti queste informazioni.

Inviato: 15/01/2005, 12:36
da mustafa
ioivi ha scritto: Mah! se la sicurezza consiste nel numero di partita iva esposto in home page ... ti racconto questa.
ma i casi sono troppo diversi.

quella era una truffa molto ben organizzata, evidentemente. ma il valore della merce in ballo giustifica tutto cio'.

su internet al massimo spendi qualche centinaio di euro (io compro spesso su internet e non ho mai superato i 150 a memoria).

o truffi tantissime persone, in brevissimo tempo, e scappi con il bottino, oppure mettere su tutto l'ambaradan non ha convenienza per i truffatori in primis.

morale: che ci siano le truffe e' risaputo, ma ci sono truffe diverse e modi diversi di attuarle.

lontano dal pensare che pubblicare in hp la PI sia sufficiente a farmi stare sicuro, ma e' sempre uno strumento in piu'

Inviato: 15/01/2005, 13:59
da OSnew
Sapete che c'e' già un sito istituzionale dove controllare le partite iva di tutta europa?
nel sito agenzia delle entrate http://www.agenziaentrate.it/servizi/vies/vies.htm

e anche di sportello unico è tanto che ne parlano ma non hanno ancora fatto nulla..
speriamo...

Inviato: 15/01/2005, 18:25
da mustafa
OSnew ha scritto:Sapete che c'e' già un sito istituzionale dove controllare le partite iva di tutta europa?
nel sito agenzia delle entrate http://www.agenziaentrate.it/servizi/vies/vies.htm

e anche di sportello unico è tanto che ne parlano ma non hanno ancora fatto nulla..
speriamo...
certo che lo sapevo. senno' che me ne frega di controllare la PI in homepage? ;)

Inviato: 15/01/2005, 20:08
da BluEdoG
OSnew ha scritto:Sapete che c'e' già un sito istituzionale dove controllare le partite iva di tutta europa?
nel sito agenzia delle entrate http://www.agenziaentrate.it/servizi/vies/vies.htm

e anche di sportello unico è tanto che ne parlano ma non hanno ancora fatto nulla..
speriamo...
che tra l'altro la partita iva 3.0 e la b2bsuite se ne servono per controllare i numeri di partita iva immessi dai clienti nel vostro negozio. Purtroppo il sistema un po' traballa e spesso la connessione viene reimpostata in modo normale (cioè senza controllare nulla).

Inviato: 16/01/2005, 16:12
da ioivi
OSnew ha scritto:Sapete che c'e' già un sito istituzionale dove controllare le partite iva di tutta europa?
nel sito agenzia delle entrate http://www.agenziaentrate.it/servizi/vies/vies.htm

e anche di sportello unico è tanto che ne parlano ma non hanno ancora fatto nulla..
speriamo...
Io non lo sapevo, grazie del link.
Ho adempiuto ai miei obblighi mettendo nel footer la partita iva con link al sito dell'agenzia delle entrate.