OSCommerce conforme WAI ...
Inviato: 23/08/2006, 12:53
Ciao,
vorrei chiedere una cosa, in quanto sono piuttosto curioso, alle persone che hanno intrapreso la strada di realizzazione di OSC conforme WAI.
Nei posts e nelle firme di almeno 1 persona leggo che:
[cut] WAI-AAA : cioè accessibile a tutti .[cut]. per ora mi accontento della versione WAI-A Validata...
Sono un po' sorpreso a riguardo.
Il significato di WAI, secondo quanto di apprende dal W3C non è una certificazione, ma un impegno del webmaster di rendere i contenuti delle proprie pagine accessibili.
Ora, premettendo che apprezzo l'ingegno e l'impegno che mostrate nel progetto, vorrei sottolineare che non è corretto dire che un software è certificato WAI
Magari il codice soddisfa i requisti dei vari tools (tipo Bobby) che lo rendono conforme (es. link non adiacenti) ma per quanto riguarda i contenuti?
Metti che viene utilizzato un filmato swf o una gif animata, questi sono sconsigliati dalle WCAG.
L'ordine di inserimento dei dati è un'altro fattore importante. I browser tipo Jaws leggono il codice sequenzialmente. OSCommerce si occuperà di distribuire le informazioni secondo una logica non solo visiva ma anche di lettura ordinata per i non vedenti?
Nessun validatore può verificarlo; senza contare che, mi ripeto, WAI non è una validazione (al contrartio di XHTML compliant).
Mi sono sfogato perchè troppe volte si incontrano siti che mostrano il logo WAI o WCAG come un trofeo senza che ce ne siano i presupposti se non la scrittura di codice prestando particolare attenzione a non fare accendere le lucine rosse del proprio software preferito di verifica.
Per etica dovreste chiamare OSC WAI-Ready , ma non WAI-A validato, non sarebbe corretto.
Love&Peace
vorrei chiedere una cosa, in quanto sono piuttosto curioso, alle persone che hanno intrapreso la strada di realizzazione di OSC conforme WAI.
Nei posts e nelle firme di almeno 1 persona leggo che:
[cut] WAI-AAA : cioè accessibile a tutti .[cut]. per ora mi accontento della versione WAI-A Validata...
Sono un po' sorpreso a riguardo.
Il significato di WAI, secondo quanto di apprende dal W3C non è una certificazione, ma un impegno del webmaster di rendere i contenuti delle proprie pagine accessibili.
Ora, premettendo che apprezzo l'ingegno e l'impegno che mostrate nel progetto, vorrei sottolineare che non è corretto dire che un software è certificato WAI
Magari il codice soddisfa i requisti dei vari tools (tipo Bobby) che lo rendono conforme (es. link non adiacenti) ma per quanto riguarda i contenuti?
Metti che viene utilizzato un filmato swf o una gif animata, questi sono sconsigliati dalle WCAG.
L'ordine di inserimento dei dati è un'altro fattore importante. I browser tipo Jaws leggono il codice sequenzialmente. OSCommerce si occuperà di distribuire le informazioni secondo una logica non solo visiva ma anche di lettura ordinata per i non vedenti?
Nessun validatore può verificarlo; senza contare che, mi ripeto, WAI non è una validazione (al contrartio di XHTML compliant).
Mi sono sfogato perchè troppe volte si incontrano siti che mostrano il logo WAI o WCAG come un trofeo senza che ce ne siano i presupposti se non la scrittura di codice prestando particolare attenzione a non fare accendere le lucine rosse del proprio software preferito di verifica.
Per etica dovreste chiamare OSC WAI-Ready , ma non WAI-A validato, non sarebbe corretto.
Love&Peace